Ultimamente
si legge che le minacce
di scissione stanno
prendendo il sopravvento all'interno della comunità del Partito
Democratico. LE SCISSIONI SPAVENTANO. Proprio perché la natura del
Partito è quella della discussione, del confronto, del dialogo anche
duro e aspro; il tutto possibilmente nelle sedi adeguate, non
alimentando voci inutili . È ora di finirla con queste dichiarazioni
e con le minacce. Sarebbe anche il caso di chiudere la stagione del
"democristiano" e del "comunista", usati come
insulti. Esiste forse , finalmente un partito socialdemocratico
comparabile ai simili partiti europei. Ma perchè no? Anche un nuovo
modo di vedere il partito, magari più in senso europeo.
Se
ci sono tanti luoghi di discussione all'interno del partito, anche se
questi sono diametralmente diversi oppure non del tutto compatibili
tra loro, perché arrivare al "muro contro muro"? Perché
alcuni dirigenti non capiscono che la discussione è importante?
Perché non capiscono che bisogna anche saper gestire e stare in
minoranza, a volte? Non è un danno, chiamiamolo "gioco
democratico". Oggi vinco io e tocca a me, domani vinci tu e
tocca a te. Invece sembra che qualcuno all'interno del partito dica
"Hai vinto tu, però adesso farò di tutto per ostacolarti e
renderti la vita politica un inferno.
Sarebbe davvero stupendo se
questi personaggi, e si parla di corrente o movimento all'interno del
Pd, imparassero dai tanti ragazzi che fanno politica. I ragazzi si
scontrano e utilizzano toni anche più duri e crudi rispetto ai loro.
Forse la crudezza è data dalla giovinezza, ma poco importa . Perché
finita la discussione si trova una sintesi e si finisce anche a
prendere una birra tutti assieme, allegramente.
Esiste
però un grande vuoto di posizione polare politica, ovvero: per
troppo tempo e troppo spesso i corpi intermedi sono stati utilizzati
come luogo di sistemazione dei vari collaboratori etc etc. Ora che lo
Stato non finanzierà più tutto questo giochetto, forse qualcuno si
è ravveduto e ha capito che rischia di rimanere a casa? Oppure c'è
una seria preoccupazione per il Paese?
Si
sa per certo che alla Leopolda
sono
state fatte proposte concrete ai diretti interessati che agiscono
nell'ambito della sfera politica. La manifestazione della CGIL
ha mostrato proposte
del Segretario Camusso? Sbraitare che va tutto male e che non c'è
soluzione aiuterà davvero i precari o forse era meglio fare un
tavolo alla Leopolda con le proposte e parlare con il Ministro
Poletti?
Ci sono molte modalità di fare politica, che per quanto inutile o
troppo democratico , è in ogni caso il modo migliore per
rappresentare : cercare di capire e fare una sintesi per un futuro.
C'è
un tempo per la critica e un tempo per la sintesi appunto. Questi due
concetti hanno tempistiche e strategie differenti, ma sembra che
qualcuno sia sordo o cieco su questo punto di vista.
Le
porte sono aperte, forse non è ancora chiaro che il Pd vuole
vincere, convincere e cambiare questo Paese, ma non per sistemare i
soliti noti, vuole farlo perché ha capito il fine ultimo della
politica: far stare meglio le altre persone.
Fabrizio FuinGDTO
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