Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2017

In balia della sabbia

Gli appalti truccati costano e ci rubano la sicurezza. In questa Italia martoriata dagli eventi sismici, vi è purtroppo spazio anche per la criminalità organizzata. Molte volte si sente nominare un’inchiesta che riguarda persone che dovrebbero proteggere in qualche modo ambienti nei quali tutti trascorrono la maggior parte del tempo, tutelandoci attraverso la creazione di giusti bandi a cui partecipano imprese serie, che li vincano in modo corretto e che  costruiscano gli edifici in cui si passa del tempo con la famiglia, dove si va a scuola o dove si svolge un’attività lavorativa. Per appalti truccati s’intende bandi di appalti già programmati di cui è già noto alla commissione il vincitore. Questo ramo della criminalità organizzata è presente ed attivo in tutta Italia, da nord a sud. Il reato degli appalti truccati è regolato dal Codice penale, che stabilisce i criteri di attribuzione della gara e vieta la turbativa d’asta, cioè il comportamento volontario e consapevole vol

Direzione Europa: intervista a Brando Benifei

Abbiamo intervistato l'europarlamentare Pd Brando Benifei, per cercare di inasprire maggiormente il suo già impressionante carico di lavoro. Attraverso il suo operato possiamo osservare una parte importante dell'attività dell'Europarlamento e, una volta di più, ricordare che le istituzioni europee sono vive, vegete e attive, e che inconcludenze e rallentamenti dipendono spesso dagli egoismi nazionali, cui la dimensione intergovernativa lascia ancora troppo spazio in seno al dibattito unionista. - L'UE è il più grande importatore di energia al mondo: dal nostro continente ogni anno escono 400 miliardi che vanno ad arricchire i grandi oligopolisti dei combustibili fossili. I prezzi dell'energia in Europa sono del 30% superiori rispetto a quelli statunitensi; il 94% dei trasporti dipende dai prodotti petroliferi che per il 90% sono importati. Quali sono e quanto stanno funzionando le politiche messe in campo dall'UE per produrre in Europa energia pulita?

Agromafie e caporalato: un attentato ai diritti umani

Molto spesso, nei vari telegiornali, si citano notizie riguardanti il caporalato e le agromafie, ma la maggior parte delle persone non sa nemmeno di cosa si tratti. Con il termine "caporalato" si indica una forma illegale di reclutamento e organizzazione della manodopera, in modo particolare quella agricola, attraverso intermediari - i caporali – che assumono operai giornalieri per conto dell’imprenditore, percependo una tangente, al di fuori dei normali canali di collocamento e senza rispettare le tariffe contrattuali sui minimi salariali e le condizioni lavorative. Molte operazioni di contrasto sono state portate a termine in tutta la penisola, ad esempio l’operazione compiuta nell’ambito della Direttiva del Ministro dell’interno denominata “Focus” e messa in atto il 23 marzo 2016 nei territori di Bianco, Bovalino e Benestare, a Reggio Calabria. Per "agromafia" si intende ogni genere di attività illegale operata dalle organizzazioni criminali di stampo